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MARZO 2016

Noi lavoriamo per la vostra sicurezza!

„E ancora una volta una notevole prestazione!“

Tutto il nostro team delle cameriere ai piani, il team al completo della prima colazione, i nostri due manutentori, nelle ultime settimane non hanno avuto un momento di pausa!

„PULIZIA DI PRIMAVERA“ – è stata la parola d‘ordine, PARALLELAMENTE al loro lavoro quatidiano…

Il nostro edificio „è stato rivoltato come un calzino“, pezze pezzette strofinacci e spugne sono state consumate, i nostri macchinari per pulire la moquette hanno fatto a gara con le nostre aspirapolvere!

Ora siamo pronti! Si sta solo aspettando che i primi raggi di sole primaverile faccia risplendere il tutto!

„NOI lavoriamo per la VOSTRA SICUREZZA“

Nei calmi mesi invernali non ci siamo solo impegnati nella pulizia generale, ma abbiamo anche investito per migliorare la vostra sicurezza.

Per quanto riguarda il sistema centrale di allarme antincendio, abbiamo apportato delle modifiche tecniche che ci permettono di essere ora all’avanguardia nel settore. Sono stati installati rilevatori d’incendio e di fumo in tutti i possibili angoli dell’albergo e l’illuminazione di emergenza è stata ampliata e completata. Questo ci permette di focalizzare il nostro servizio non solo sul vostro massimo comfort ma anche sulla massima sicurezza durante il vostro soggiorno.

„Un altro, nuovo capitolo per la nostra SALA COLAZIONI“

Il nostro team di tappezzieri provenienti da Langenlois nella regione del Wachau, ha „scritto“ un nuovo capitolo riguardo il rimodernamento nella nostra sala colazioni. Dopo le tende anche la tappezzeria delle sedie splende di nuovi e freschi colori – si ha quindi un quadro molto armonico entrando nella sala grazie alle righe e le ghirlande di colore giallo e verde tipici colori primaverili.

„Attuali MANIFESTAZIONI CULTURALI a Vienna a Marzo 2016“

Siete interessati alla musica al teatro all’Opera, ai musei oppure alle mostre?
Siamo a conoscenza di tutti gli appuntamenti culturali - e saremo lieti di darvi ancora qualche piccolo consiglio

Avanguardia russa

Il periodo dal 1910 al 1920 vide la fioritura dell’Avanguardia russa. Per questo motivo l’Albertina dedica una mostra a Chagall, Malevic e ad altri maestri di questo movimento.

L’Avanguardia russa rappresenta uno dei capitoli più radicali e poliedrici del modernismo. In nessun’altra epoca della storia dell’arte vennero fondate così tante scuole e associazioni artistiche come in Russia tra il 1910 e il 1920. Ciascun gruppo si opponeva al passato ma, allo stesso tempo, anche ai raggruppamenti contemporanei con cui era in competizione. L’Albertina espone 130 opere d’arte di questa epoca artistica, fra cui quadri di Marc Chagall, Kazimir Malevic, Vassily Kandinsky, Michail Larionov e Natalia Goncharova. Tutte le opere illustrano gli stili totalmente diversi e il loro sviluppo dinamico dal primitivismo al cubofuturismo e al suprematismo.

L’Avanguardia russa si accompagna ad un rinnovamento in ogni settore dell’arte. Gli artisti creano sulla base di contenuti e stimoli diversi e in parte contrari: da un lato funge da punto di riferimento la moderna avanguardia dell’Europa occidentale, che con Van Gogh, Matisse, Picasso e Braque produce a Parigi forme espressive rivoluzionarie come il fauvismo e il cubismo; dall’altro gli artisti russi riprendono la tradizione figurativa folcloristica del loro paese.

Da Chagall a Malevic. Gli Avanguardisti russi - 26/2-26/6/2016
www.albertina.at

I 125 anni del Kunsthistorisches Museum (Museo di Storia dell'Arte)

Risale al 1891 la solenne inaugurazione del museo sulla Ringstrasse. La mostra che celebra l’anniversario si occupa del tema “culture delle feste” dal Medio Evo ai giorni nostri.

L’imperatore Francesco Giuseppe inaugurò personalmente il Kunsthistorisches Museum (KHM) il 17 ottobre 1891. Finalmente le cospicue collezioni degli Asburgo avevano trovato una degna collocazione. Prendendo spunto da questa festosa occasione, il KHM approfondisce diversi aspetti di quelle culture delle feste che si sono formate in Europa dal tardo Medio Evo e dal Rinascimento fino al XVIII secolo nei palazzi reali, in città e in campagna. La mostra “Feste e festeggiamenti” pone all’attenzione il tema del convito con i cibi, le bevande, i balli e la musica, soprattutto in riferimento alle residenze asburgiche, tra cui il palazzo imperiale, la reggia di Schönbrunn ecc.

Un altro tema trattato è quello delle feste tenute in luoghi pubblici in occasione di incoronazioni, nozze reali, genetliaci, ma anche nel periodo di carnevale, per le sagre religiose o nei mercati. In concomitanza con questi eventi, spesso venivano sospese le severe leggi che regolamentavano la vita di tutti i giorni. Una parte della mostra è dedicata anche agli oggetti utilizzati durante queste feste: si possono ammirare numerosi oggetti curiosi come una “sedia della bevuta” del XVI sec. che teneva imprigionati i suoi ospiti finché non avevano vuotato il boccale di benvenuto. Viene mostrata per la prima volta al pubblico la tovaglia gigantesca che l’imperatore Carlo V fece fare per una festa cavalleresca nel 1527. Sono esposte opere d’arte della collezione appartenente al KHM (per es. Bruegel e Goya), ma anche prestiti internazionali, tra cui opere coeve.

E il KHM riserva ai suoi visitatori un regalo di compleanno speciale: per tutto il 2016 l’ingresso è gratuito per chi festeggia il proprio compleanno (è necessario un documento d’identità).

Feste e festeggiamenti - 8.3-11.9.2016
www.khm.at

L'imperatore Francesco Giuseppe: centenario della morte 2016

Il 21 novembre 1916 l’imperatore Francesco Giuseppe moriva nella reggia di Schönbrunn. Alcune mostre a Vienna illustrano la vita e l’opera del monarca asburgico.

“È accaduto infine l’inevitabile, che a lungo avevamo temuto", era scritto nell’annuncio di morte dell’imperatore Francesco Giuseppe, spirato nelle ore serali del 21 novembre 2016 nella reggia di Schönbrunn alla veneranda età di 86 anni. Aveva regnato per 68 anni, dal 1848. Sotto il suo regno fu costruita la Ringstrasse e si assistette al ritorno dell’assolutismo, il compromesso con l’Ungheria e lo scoppio della prima guerra mondiale, che nel 1918 portò alla dissoluzione della monarchia austro-ungarica. Le iniziali “FJ I” dell’imperatore decorano ancora oggi la facciata di molti edifici.

Non sempre al suo fianco: l’imperatrice Elisabetta, chiamata “Sisi”, all’inizio innamoratissima di Francesco Giuseppe, in seguito fu sempre più incline a lasciarlo solo a Vienna per dedicarsi ai suoi viaggi in giro per il mondo. Quando fu assassinata nel 1898, suo figlio Rodolfo, principe ereditario, era morto già da nove anni. Il destino si sarebbe accanito ancora altre volte su Francesco Giuseppe prima della sua morte nel 1916.

Nel 2016, in occasione del centenario della morte, al longevo imperatore asburgico sono dedicate alcune mostre che si occupano di diversi aspetti della sua vita e del suo regno. Una panoramica:

Francesco Giuseppe 1830 – 1916 - 16/3/2016-27/11/2016, 4 sedi diverse

Reggia di Schönbrunn
L’uomo e il sovrano:la mostra è focalizzata sulla figura di Francesco Giuseppe come persona, sui suoi antenati, i suoi discendenti, la sua infanzia e naturalmente anche il suo matrimonio con Sisi.

Museo delle Carrozze imperiali Vienna
Rappresentanza e modestia: attraverso le carrozze e i vestiti emerge vividamente l’immagine e lo stile di rappresentanza dell’imperatore, dalle sue nozze alla sua incoronazione in Ungheria e alla sua sepoltura.

Hofmobiliendepot. Museo del Mobile
Feste e quotidianità: il tema di cui si occupa questa sezione della mostra è il contrasto fra lo stile di vita modesto del sovrano nella sfera privata e la sfarzosità della sua rappresentazione verso l’esterno.

Castello di Niederweiden (Bassa Austria)
Caccia e tempo libero: Francesco Giuseppe, ritratto nei panni di cacciatore e nel suo ambito privato, costituisce il focus di questa mostra.

Info: www.franzjoseph2016.at

Il decennale del Theater an der Wien e della Mozarthaus Vienna

Due istituzioni musicali viennesi celebrano nel 2016 il loro decimo anniversario. Il Theater an der Wien, gestito come teatro lirico, e la Mozarthaus Vienna, festeggiano questa ricorrenza con una serie di manifestazioni.

Il Theater an der Wien è uno dei teatri più belli e di più antica tradizione di Vienna. Fu costruito nel 1801 nello spirito di Mozart dal suo librettista Emanuel Schikaneder e dal 2006 è gestito come nuovo teatro d’opera della città di Vienna. Le celebrazioni per il decennale del Theater an der Wien iniziano il 13.1.2016 con la prima dell’Opera da tre soldi di Kurt Weil nell’allestimento di Keith Warner con Tobias Moretti, Angelika Kirchschlager, Anne Sofie von Otter e Florian Boesch. Seguiranno due concerti di gala: il 17.1.2016 il “Fidelio” di Beethoven con la direzione musicale di Stefan Gottfried e il 22.1.2016 l’”Idomeneo” di Mozart con René Jacobs.

Il Theater an der Wien è famoso per la sua estetica contemporanea e per l’elevata qualità musicale delle produzioni proposte con opere del Barocco e del presente. Situato nei pressi del Naschmarkt, come teatro lirico con programmazione stagionale offre quasi ogni mese una prima e in aggiunta concerti e balletto. Il Theater an der Wien ha ospitato eventi di portata storica come la prima del Fidelio, l’unica opera di Beethoven.

Nel 2016 anche la Mozarthaus Vienna festeggia il suo decennale e precisamente il 27.1.2016 che per combinazione coincide con la data del 260° anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart. L’appartamento del genio musicale al primo piano della Mozarthaus Vienna è conservato allo stato originale: in questa casa, nella Domgasse 5, il compositore visse dal 1784 al 1787 e lì creò più musica che in qualsiasi altro luogo. In occasione dell’anniversario, il museo offre un ricco programma: la mostra annuale si occupa di numerose opere di Mozart che sono nate in questa casa, in particolare la celeberrima opera “Le Nozze di Figaro”, i quartetti per archi dedicati a Joseph Haydn e gli undici concerti per pianoforte composti qui.

Alle opere composte nell’odierna Mozarthaus Vienna è dedicato anche il ciclo di concerti “Mozart Akademie” , con artisti come il Jess Trio Wien, il violinista Christoph Koncz o il pianista Roland Batik. La figura di Antonio Salieri è un altro tema di rilievo e sarà trattato con la cantante della Kammeroper Angelika Kirchschlager e un’opera di Mozart per bambini. Con Rock Me Amadeus sarà ricordata nel 2016 anche la hit mondiale del cantante Falco (9.3.-16.5.2016).

Theater an der Wien - www.theater-wien.at
Casa di Mozart a Vienna - www.mozarthausvienna.at

OsterKlang 2016

La 20esima edizione del festival OsterKlang riempie la settimana di Pasqua con un programma musicale di prim’ordine, tra cui spicca la Messa in Si minore di Johann Sebastian Bach e le suggestive serate musicali in programma nella Chiesa dei Minoriti.

Il venerdì santo viene presentata l’opera avvincente e divertente Agrippina di Georg Friedrich Händel al Theater an der Wien – tra l’altro questo teatro festeggia quest’anno il decennale del suo utilizzo come nuovo teatro lirico di Vienna. In quest’opera si parla di avidità di potere e di cupidigia nell’antica Roma. Il sabato precedente la domenica delle Palme si avrà invece l’apertura vera e propria del festival OsterKlang: i Wiener Symphoniker, diretti da Philippe Jordan e accompagnati dalla Wiener Singakademie, eseguiranno la Messa in Si minore di Bach nella Wiener Konzerthaus.

La Chiesa dei Minoriti sarà una location di eventi musicali particolarmente suggestivi: lunedì 21 marzo la soprano Juliane Banse e otto violoncellisti dei Wiener Symphoniker interpreteranno brani musicali di Haydn, Schubert e Orlando di Lasso sotto il titolo “Fede primaverile”. Il venerdì santo la Camerata Schulz Wien presenta “Suono dell’anima”: opere per strumenti ad arco di Mozart, Mahler e Pärt. Sul tema dell’”Immortalità" il sabato santo sarà eseguita musica barocca spaziando da Bach a Janitsch.

Al Theater an der Wien, il mercoledì 23 marzo sarà suonato un oratorio in lingua italiana: con il Il primo omicidio Alessandro Scarlatti creò un adattamento musicale notevole del soggetto biblico Caino e Abele.

Il giorno dopo, nella chiesa luterana si potrà ascoltare l’opera di Sergej Rachmaninov  La grande lode della sera e del mattino. 

I Wiener Symphoniker celebrano la domenica di Pasqua come da tradizione con il loro programma “Primavera a Vienna” al Musikverein, quest’anno con musica di Beethoven, Ziehrer, Strauss, Suppé e Schönherr. L’ospite di quest’anno è la pianista francese Hélène Grimaud. La Kammeroper invita alla sera all’opera di Bizet Carmen – nel bell’arrangiamento per cinque voci soliste, fisarmonica, violino e contrabbasso.

OsterKlang 2016 - 18-27/3/2016
www.osterklang.at

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