Festival di Vienna 2019
45 produzioni in 27 location diverse: anche quest’anno il festival internazionale della cultura trasforma Vienna per cinque settimane in un polo d’attrazione per l’arte drammatica contemporanea.
Il festival si apre il 10 maggio con la tradizionale festa d’inaugurazione sulla piazza davanti al Municipio, un open air gratuito che richiama sempre migliaia di spettatori e viene trasmesso dalle TV di tutto il mondo. Dall’11 maggio si potrà assistere, in 27 luoghi diversi, ai lavori più recenti di 430 artisti provenienti da 19 paesi. Il primo ad esibirsi sarà l’argentino Mariano Pensotti con la novela “Diamante”, presentata nel palazzetto del ghiaccio Donaustadt, che dura ben cinque ore e mezzo.
Il belga Christophe Slagmuylder è il nuovo sovrintendente del Festival di Vienna. Con l’assolo "Mary Said What She Said”, egli porta sul palco di Vienna la diva del cinema Isabelle Huppert subito dopo la prima dello spettacolo a Parigi.
Musica e danza si fondono nell’adattamento dei “Concerti Brandeburghesi” di Bach realizzato da Anne Teresa De Keersmaeker. François Chaignauds e Marie-Pierre Brébants reinterpretano le melodie dei canti spirituali di Hildegard von Bingen. Il coreografo e performer Marcelo Evelin nel suo spettacolo “Matadouro” fa roteare instancabilmente otto ballerini sul palco, sulla musica di Franz Schubert suonata dal vivo.
Oltre alla musica dal vivo – anche del musicista elettronico austriaco Fennesz o alla serata liederistica "Suite n°3 Europe" – diverse location del Festival danno di nuovo spazio a dibattiti e workshop. Dopo cinque settimane il Festival di Vienna 2019, come da tradizione, si congederà dal pubblico il 15 giugno nelle Gösserhallen con una notte di festa finale, animata da concerti, performance e DJ.
Festival di Vienna 2019, 11/5-16/6/2018, diverse sedi
Programma, informazioni, biglietti: www.festwochen.at