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Dicembre 2018

"COME TUTTI GLI ANNI..."

…. arriva (speriamo) non solo „il bambino Gesù“ oppure „Babbo Natale“.
Puntualmente, la prima Domenica d’Avvento, risplende nella nostra sala colazioni anche la straordianaria CORONA DELL’AVVENTO dell‘Hotel AUSTRIA!

La Signora VEHIDA, la Signora DONA ed il Signor RICHARD sono stati anche quest’anno particolarmente impegnati! Giusto in tempo per festeggiare la prima Domenica d’Avvento sono riusciti a preparare la nostra impareggiabile corona dell‘Avvento.

Con un diametro di DUE (!) metri  - intorno alla nostra fontana centrale -  riempie la sala della prima colazione.

Avete già sentito L’ODORE dei verdi rametti d‘abete?

La prima candela già luccica!
Lasciatevi incantare dal periodo prenatalizio e dalla nostra CORONA DELL‘AVVENTO

„DECORAZIONI NATALIZIE e DOLCETTI NATALIZI!“

Innanzitutto – il Signor SASA ha trascorso molte ore sulla scala per montare, a destra e sinistra della nostra entrata principale, la nostra CASCATA DI LUCI.

Alcuni giorni più tardi la Signora DONA ha organizzato in tutto l’albergo delle magnifiche DECORAZIONI NATALIZIE!

E poi – tutte le nostre donne si son sedute insieme per molte ore per creare dei PRELIBATI DOLCETTI NATALIZI!!

La Signora DONA, la Signora KHOON, la Signora  SLAVICA, la Signora SONJA, la Signora VEHIDA e molte altre!

Il 24 Dicembre OGNI nostro CLIENTE riceverà un piatto pieno di DOLCETTI NATALIZI FATTI A MANO di marca Hotel AUSTRIA!! 
 

 

 

“Attuali MANIFESTAZIONI CULTURALI a Vienna durante Dicembre 2018“

Siete interessati alla musica al teatro all’Opera, ai musei oppure alle mostre? Siamo a conoscenza di tutti gli appuntamenti culturali - e saremo lieti di darvi ancora qualche piccolo consiglio…
 

Capodanno 2018/19 a Vienna

Per la fine dell'anno tutta Vienna festeggia e balla in grande allegria. Il Silvesterpfad, ovvero il Capodanno in piazza, nelle strade del centro storico richiama una grande folla. Ma anche alle cene di gala e ai gran balli il buon umore è sovrano come pure nella Konzertsaal, all'Opera, nei club trendy o nei bar mondani.

Fantastiche mostre e numerosi eventi, concerti, opere e operette di grande richiamo nonché i musical di grande successo "Bodyguard" e "I Am From Austria" compongono anche quest'anno un ricco ventaglio di offerte d'intrattenimento per il giorno e la notte di San Silvestro.

Il 31 dicembre l’intero centro di Vienna si trasforma in una gigantesca area per party: dalle ore 14 alle 2 di notte il Silvesterpfad, il percorso di San Silvestro nel centro storico di Vienna, nella piazza davanti al Municipio (Rathausplatz) e al Prater, garantisce un intrattenimento superlativo. Lungo questo percorso, dozzine di gastronomie servono punch e specialità culinarie. Il divertimento è garantito da numerose postazioni con spettacoli, valzer, operetta, eventi rock, pop, DJ e musica popolare. Particolarmente amata è la zona classica nella piazza del Graben Qui nel pomeriggio le scuole di ballo di Vienna offrono dei corsi rapidi di valzer e trasformano il Graben in un’enorme e fantastica sala da ballo all’aperto. A mezzanotte, nella piazza del Municipio e al Prater si terrà un grande spettacolo pirotecnico.

L’ultimo dell’anno riserva un’atmosfera straordinaria anche a bordo dei battelli da crociera sul Danubio, al Ballo di Capodanno nella Hofburg (Palazzo imperiale), ai galà di San Silvestro nel Municipio di Vienna e in diversi hotel di lusso. Il "Majestic Imperator", un treno di lusso in stile imperiale, invita a prendere parte ai viaggi esclusivi di Capodanno, mentre nell’Opera di Stato di Vienna verrà eseguito come da tradizione il “Fledermaus” di Johann Strauss, trasmesso dal vivo anche all’esterno.

Ed il mattino del Nuovo Anno a Vienna di solito si inizia con una sostanziosa colazione, il cosiddetto "Katerfrühstück" (la colazione per smaltire la sbronza) sulla piazza di fronte al Municipio (dalle ore 10), dove su uno schermo gigante viene trasmesso in diretta il Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna.
 

Museo della Storia austriaca

A 100 anni di distanza dalla fondazione della Prima Repubblica, il nuovo Museo della Storia austriaca situato in Heldenplatz ripercorre le movimentate vicende storiche della nostra nazione a partire dal 1918.

A 100 anni esatti dalla fondazione della Prima Repubblica, avvenuta il 12 novembre 1918, apre i battenti a Vienna il Museo della Storia austriaca. Ad ospitarlo è la Neue Burg in Heldenplatz. Su una superficie complessiva di 1.800 m² vengono presentate le fasi storiche attraversate dall’Austria fino ai giorni nostri, dalla monarchia asburgica alla Prima Repubblica, dall’annessione alla Germania nazista alla fondazione della Seconda Repubblica.

La mostra di inaugurazione con il titolo “Salto nell’ignoto - L’Austria dal 1918” illustra il contraddittorio secolo austriaco distinguendo sette diverse aree tematiche: gli anni della fondazione della Repubblica dal 1918 al 1921, il terrore nazista, nascita e trasformazione della coscienza dell’Austria e il miracolo economico dopo la seconda guerra mondiale. Tutti questi temi vengono presentati in modo chiaro e comprensibile con l’ausilio della tecnologia espositiva più avanzata. Fra i tanti oggetti esposti spiccano i banchi del governo provenienti dalla grande Sala delle Sedute del Parlamento e l’arazzo del palco imperiale, anch’esso scoperto nel 2017 nell’edificio del Parlamento. Questo oggetto storico di grande pregio, disegnato dall’architetto Theophil Hansen, ornava il palco destinato all’imperatore Francesco Giuseppe nel palazzo del governo.

Il Museo della Storia austriaca intende proporsi come forum aperto al dibattito e stimolare il confronto con le ambivalenze della storia austriaca nel contesto nazionale e internazionale. Il Museo si propone non solo di volgere lo sguardo alle vicende del passato, ma soprattutto di guardare in avanti e riflettere sulle ripercussioni del passato sul nostro presente e il nostro futuro.

Haus der Geschichte Österreich
https://www.hdgoe.at

Wes Anderson e la bara del topo

Cosa non può scaturire quando a curare una mostra nel Kunsthistorisches Museum Vienna (Museo di Storia dell´Arte) è il pluripremiato regista americano Wes Anderson insieme alla sua compagna Juman Malouf! La mostra in questione s’intitola Spitzmaus Mummy in a Coffin and other Treasures!

Wes Anderson, regista di pellicole di culto come "The Grand Budapest Hotel", "The Darjeeling Limited", "The Royal Tenenbaums”, ama girare l’Europa in treno e ha una predilezione per le cose antiche. Perciò ha accolto con piacere l’invito del Kunsthistorisches Museum Vienna (KHM) a rovistare insieme alla sua compagna, la costumista e autrice Juman Malouf, tra le collezioni del museo per allestire una mostra sui generis. Per due anni la coppia si è data un gran da fare tra più di quattro milioni di dipinti, oggetti d’arte e opere ammassati nei depositi del museo, selezionando i loro preferiti. Il risultato è un’esposizione diversa da quelle a cui ci ha abituato il KHM.

Nella mostra "Spitzmaus Mummy in a Coffin and other Treasures” vengono presentati oltre 400 oggetti eccezionali, molti dei quali mostrati al pubblico per la prima volta. Tra questi - oltre alla bara del topo che dà il titolo alla mostra - vi sono antichità egizie, greche e romane, dipinti degli antichi Maestri, una selezione di oggetti della Camera dell’arte e del tesoro, del Museo austriaco del Teatro e del Castello di Ambras presso Innsbruck. L’accostamento e l’allestimento di questi tesori così eterogenei tra loro permette di intuire l’incredibile ricchezza delle collezioni del KHM e la storia che c’è dietro.

Spitzmaus Mummy in a Coffin and other Treasures – Wes Anderson and Juman Malouf, 6/11/2018–28/4/2019
www.khm.at

 

 

Happy Birthday, Lenny!

Con due mostre speciali, il Museo Judenplatz e la Casa della Musica si aggiungono alla ridda di festeggiamenti in occasione del centenario della nascita dell’eccezionale talento Leonard Bernstein.

Leonard Bernstein è considerato uno dei più grandi direttori d’orchestra del 20esimo secolo. Come direttore della New York Philharmonic ha lasciato segno indelebile nella coscienza e nell’orgoglio musicale degli Stati Uniti. Le sue composizioni scavalcavano i generi spaziando dal musical "West Side Story" all’opera "A Quiet Place". Nato nel 1918 nel Massachusetts da una coppia di immigrati russi, oggi questo genio carismatico e anticonformista avrebbe compiuto 100 anni. Per l’occasione il Museo Judenplatz allestisce la mostra "Leonard Bernstein. Un newyorkese a Vienna”, con la quale mette in luce il rapporto dell’artista con Vienna, la città della musica per eccellenza, si occupa delle sue radici ebraiche e lo celebra anche come figura politica. Oltre a un frac originale del maestro, vengono presentate foto, videoclip e contributi audio. A sua volta la Casa della Musica dedica allo straordinario artista la nuova esposizione del Gabinetto "Embracing Music - Leonard Bernstein at 100".

Leonard Bernstein rimase legato a Vienna per tutta una vita. Dal 1966 fino alla sua morte nel 1990, la sua presenza a Vienna fu ricorrente, soprattutto per via della sua collaborazione con l’Orchestra Filarmonica di Vienna. In quanto ebreo, Bernstein aveva un rapporto ambivalente nei confronti di questa città. In una lettera ai suoi genitori, nel marzo 1966, vale a dire 21 anni dopo la fine dell’olocausto, scriveva: “Vienna mi piace incredibilmente - per quanto ciò sia possibile per un ebreo. Qui è pieno di tristi ricordi e si ha a che fare con così tanti ex nazisti (e probabilmente tuttora nazisti); e non puoi mai essere sicuro che uno di quelli che gridano bravo, 25 anni fa non ti avrebbe semplicemente ucciso. Ma è meglio perdonare e, se possibile, soprattutto dimenticare. [...] Il vostro Wiener Schnitzel Lenny.”

Leonard Bernstein. Un newyorkese a Vienna, 17/10/2018-28/4/2019 
www.jmw.at

 

Inverno al MQ

Al MuseumsQuartier l’atmosfera si fa "caliente" anche nelle giornate invernali più fredde. Tutto merito dei fantastici punch, dei concerti dal vivo, della musica proposta dai DJ e delle divertenti attività di ogni genere che allieteranno il pubblico durante il mese di novembre e dicembre.

Il MuseumsQuartier a Vienna è un luogo di ritrovo molto frequentato non solo in estate. Per la manifestazione "Inverno al MQ" la corte interna si trasforma in una suggestiva location invernale. La gente si scalda con i punch speciali e fantasiosi serviti all’interno dei cosiddetti MQbis, autentici oggetti di design illuminati da cubi a LED che, insieme agli alberi sfavillanti di luci e alle artistiche proiezioni luminose sulle facciate dei palazzi, creano un’atmosfera ineguagliabile. Sullo specchio d'acqua del MuseumsQuartier si disputa la "Winter Race" con automobiline telecomandate. I visitatori possono cimentarsi su due piste da curling su ghiaccio e con il Micro Extreme Bowling, un gioco che mescola il bowling con il biliardo e il golf.

Il martedì e il mercoledì i DJ intrattengono il pubblico e riscaldano l’atmosfera dell’"Inverno al MQ" con ritmi bollenti e un mix musicale molto vario. Ogni giovedì la manifestazione "MQ Hofmusik" invita al "concerto da punch". Per l’inaugurazione dell’8 novembre, la band "Gewürztraminer und gemischter Satz" darà un concerto alle ore 19 nella corte interna del MQ.

Chi è in cerca di regali di Natale, può sbizzarrirsi al Designmarkt WinterWAMP nello spazio antistante il MQ, dove designer presentano i loro prodotti avvicendandosi ogni settimana. Dal 30 novembre al 2 dicembre si possono cercare i regali anche al WeihnachtsQuartier: qui vari designer offrono arredi da interni, ceramica, vetreria, capi d’abbigliamento, gioielli e accessori.

Inverno al MQ, 9/11 - 23/12/2018
Lun.-ven. ore 16-23, sab. e dom. ore 13-23
www.mqw.at/winter
Ingresso libero

Il piacere del bello

Con il progetto della mostra “Beauty”, Stefan Sagmeister e Jessica Walsh, sfruttando la multimedialità, perorano al MAK la causa della bellezza.

Per quasi tutto il XX e XXI secolo nel dibattito intorno al design la bellezza è stata sovente considerata negativamente. A quest’antipatia si oppongono gli artisti grafici Stefan Sagmeister e Jessica Walsh con argomenti eclatanti e originali, facendo 
percepire la bellezza come un aspetto funzionale essenziale di un design gradevole. L’esposizione occupa tutti gli spazi del MAK – Museo austriaco di Arti Applicate/Arte Contemporanea. Un mix fra installazioni prodotte dai due grafici appositamente per la mostra ed esempi tratti dal design industriale, dall’urbanistica, dall’architettura e dall’arte grafica. Il tutto portato vivacemente in scena nella sala del colonnato del MAK, nel laboratorio di design del MAK, nella galleria del MAK, nella sala delle opere su carta del MAK e nella collezione permanente di arte contemporanea del MAK: tutto da vedere, odorare e toccare. Supportati dalle loro conoscenze nel campo della psicologia estetica, Sagmeister e Walsh producono le prove che i lavori realizzati secondo i canoni estetici del bello stimolano la percezione umana e in tal modo funzionano meglio.

Articolata nelle sei aree tematiche espositive “Cos’è la bellezza?”, “La storia della bellezza”, “Nell’occhio dell’osservatore”, “Vivere la bellezza”, “Bellezza che trasforma” e “L’archivio della bellezza”, la mostra presenta circa 70 gruppi di oggetti. Il cuore dell’esposizione è costituito dalla “Sensory Room” realizzata insieme a Swarovski, un White Cube allestito in modo multisensoriale. L’involucro esterno di questa installazione è stato creato in stretta collaborazione con il team creativo di Swarovski nel laboratorio di design del MAK: migliaia di cristalli Swarovski scintillano in un’installazione ornamentale progettata da Sagmeister e Walsh e creano un’atmosfera magica che soffonde tutto lo spazio. All’interno i visitatori - avvolti dalla nebbia - osservano i colori del tramonto che mutano continuamente. Gli odori come il profumo di agrumi, percepiti come “belli”, e un tappeto sonoro realizzato con i canti della rana palustre della Malesia consentono di vivere un’esperienza di bellezza senza pari. E la cortina di nebbia “Fog Screen” nell’ingresso principale del MAK sullo Stubenring accoglie il pubblico con spettacolari proiezioni e, appena varcata la soglia del museo, subito ci interroga su cosa sia realmente la bellezza.

Sagmeister & Walsh: Beauty, 24/10/2018-31/3/2019

www.mak.at

 

Very pleasant small hotel located near all major sightseeing. The hotel is managed very well by experienced staff, the receptionists were helpful and friendly.

August / tripadvisor.at

HOTEL AUSTRIA WIEN

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