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Primavera 2021

„GREEN PASS“…!

„GREEN PASS“…!

Non solo LIBERTÀ di VIAGGIARE, ma soprattutto LIBERTÀ nel poter pianificare la nostra così tanto attesa VACANZA, „LUI“ dovrebbe consentircelo!
Sullo smartphone, oppure stampato nella tasca della giacca…

NESSUNA restrizione per la nostra LIBERTÀ di VIAGGIARE!
NESSUN obbligo di quarantena!
Con il suo aiuto potremo finalmente ricominciare ad assaporare e GODERE le nostre VACANZE!

 

Il nostro giovane arrivato nella famiglia dell’Hotel AUSTRIA

Il 1° Marzo avremmo avuto un ottimo motivo per festeggiare, purtroppo non è stato così. Questo non ha impedito a tutti i componenti del nostro team di partecipare virtualmente alla gioia del Signor Sasa – per la prima volta è diventato nonno. 

Sua figlia Marina è diventata mamma del piccolo Mladen. 49 centimetri d’altezza e 3.240 grammi di peso è venuto alla luce mettendosi in bella mostra. Ci congratuliamo di cuore con la giovane famiglia. George e Max – i due figlioli del Signor Sasa – sono felicissimi di aver ricevuto un altro compagno di giochi!

Risveglio della primavera

La primavera ora – meglio tardi che mai – è arrivata finalmente anche a Vienna. In ogni angolo della città si risveglia il verde della natura, degli alberi e si cominciano ad apprezzare tutti i colori offerti dalla nuova fioritura. 

Anche noi abbiamo „riaperto“ la nostra terrazza, i vasi di fiori nella Wolfengasse sono stati curati e rinverditi. Oleandri, profumate erbe aromatiche, gerani e profumate piante d’incenso rendono felici al momento i componenti del nostro team come pure i tanti passanti. Molto presto la piena fioritura potrà dare il benvenuto a tutti i nostri clienti invitandoli a fare una pausa anche sulla nostra terrazza!
 

 

„Attuali MANIFESTAZIONI CULTURALI a Vienna durante la primavera 2021“

Ritorna a Vienna la “Donna con ventaglio” di Klimt

Dopo oltre 100 anni si potrà di nuovo ammirare a Vienna l’ultimo dipinto completato dall’iconico artista viennese Gustav Klimt. Nell’ambito di una mostra straordinaria dedicata all’ultima fase creativa di Klimt, il Belvedere espone la “Donna con ventaglio”.

Fu l’ultimo quadro, al quale Gustav Klimt (1862-1918) lavorò nel 1917 nel suo atelier nel sobborgo viennese di Hietzing. Esclusi pochi dettagli, il cofondatore della Secessione di Vienna riuscì a completare la Donna con ventaglio prima di morire. Il soggetto è uno dei temi prediletti di Klimt: una “bella donna viennese”. Questa volta, però, non si tratta di una delle dame dell’alta società che ricorrono come motivi frequenti nell’opera di Klimt. Presumibilmente la donna ritratta è una ballerina sconosciuta che con espressione sicura e tenendo un ventaglio in mano, guarda lontano davanti a sé. In ogni caso abbiamo qui un “Klimt puro”: l’opera infatti non è coperta da uno speciale strato protettivo (vernice) come avviene di solito con i dipinti a olio.

Il dipinto, che torna temporaneamente a Vienna per una mostra straordinaria al Belvedere, ha alle spalle una vicenda movimentata. Finora la Donna con ventaglio è stata presentata al pubblico di Vienna in una sola occasione: nel 1920 durante una mostra tenutasi all’odierno MAK - Museo delle Arti Applicate di Vienna. In seguito il dipinto venne acquistato dal collezionista d’arte Rudolf Leopold (fondatore del Museo Leopold) e negli anni 1980 e 1990 lo si poté ammirare a Tokio e a Cracovia, prima che fosse battuto all’asta nel 1994 a New York. Non è mai stato chiarito se l’esportazione dall’Austria a suo tempo fosse legittima. Per riportare il dipinto a Vienna, ora la Repubblica D’Austria ha garantito all’anonimo proprietario estero l’immunità.

Donna con ventaglio. Le ultime opere di Gustav Klimt, fino 13/2/2022
http://www.belvedere.at

Cats

Ritorna il famoso musical “Cats”: il capolavoro di Andrew Lloyd Webber conquisterà dal settembre 2019 il Ronacher nella versione originale leggermente modernizzata in lingua tedesca.

The Cats are back! È ancora lo stesso cortile pieno di rifiuti a Londra, la stessa luna piena di fronte al Tower Bridge, gli stessi occhi di gatto dall’inquietante luccichio: oltre alle indimenticate melodie di Andrew Lloyd Webber brillano soprattutto il rubacuori Rum Tum Tugger, i gemelli Mungojerry e Rumpelteazer, la bella Victoria, bianca come la neve, Grizabella, la diva invecchiata ed emarginata, che con "Memory" interpreta il più grande successo del musical.

Tutti i gatti si radunano nel cortile pieno di rifiuti nella magica notte di luna piena. È il tradizionale ballo di Jellicle, durante il quale il vecchio gatto Old Deuteronomy, l’arruffato capo della banda di gatti, sceglie a intuito uno di loro che potrà scomparire per rinascere a nuova vita nell’Aldilà.

In tutto il mondo finora più di 73 milioni di persone di 30 paesi e in 16 lingue hanno visto questo musical che non cessa mai di affascinare il pubblico. La prima assoluta della versione in lingua tedesca a Vienna si tenne all’epoca subito dopo Londra e New York e venne replicata ininterrottamente per sette anni. Ora il musical fa il suo ritorno a Vienna e debutterà nel settembre 2019 come adattamento della produzione originale.
Cats, Date marzo - giugno 2021: vedi sito web

Sempre dall'11.9.2021
Musical in lingua tedesca
www.musicalviennna.at

Museo del Teatro Austriaco

Nel palazzo Lobkowitz, edificio in stile barocco vicino alla Hofburg, sono immortalati i momenti fatidici della grande arte teatrale. Il museo copre tre secoli di storia del teatro e può vantarsi di un patrimonio inestimabile:

1.000 modelli di palcoscenico, 600 fra costumi e accessori teatrali, oltre 100.000 disegni e grafiche nonché più di 700.000 foto teatrali. A tutto questo si aggiungono i burattini dell’artista Liberty Richard Teschner, il suo meraviglioso "specchio delle figure".

Il Museo del Teatro riunisce il patrimonio collezionistico su tutti i temi delle Performing Arts ed è uno dei più grandi e più importanti centri di documentazione del suo genere a livello mondiale. Negli archivi sono conservate testimonianze dell'arte teatrale austriaca e internazionale dal teatro di prosa al teatro musicale, dalla danza al cinema, senza tralasciare il teatro di figura e il teatro di marionette. Tutto il materiale viene studiato con metodologie scientifiche, pubblicato e presentato in varie mostre.

Il museo è stato ricavato dalla Raccolta Teatrale della Biblioteca Nazionale dell'Austria, le cui origini si perdono nell'epoca del Barocco. Tale raccolta fu ampliata soprattutto nel 1923, allorché si acquistò la collezione teatrale di Hugo Thimig (1854-1944), celebre attore e direttore del Burgtheater. Nel 1938 Stefan Zweig, prima di fuggire dai nazisti, lasciò in eredità al museo la sua importante raccolta di manoscritti di poeti.

C'è anche una sezione a parte in cui si illustra ai bambini. Nella "Sala dell'Eroica" del Museo del Teatro fu eseguita nel 1804 la Terza Sinfonia di Beethoven, nel 1807 la Quarta.

Fino all'agosto 2021 la Pinacoteca dell’Accademia delle Belle Arti (in fase di ristrutturazione) viene presentata in una nuova veste nelle sale adattate del Museo austriaco del Teatro. Accanto al Trittico del Giudizio di Bosch sono esposte altre somme opere dal XV al XIX secolo, tra cui alcuni capolavori della pittura europea da Cranach il Vecchio a Tiziano, Rubens, Van Dyck e Rembrandt fino ad arrivare al Tiepolo, Guardi e Füger.

http://www.theatermuseum.at

Friendliness and helpfulness of the staff. Very clean hotel throughout and breakfast was very good.

March / booking.com

HOTEL AUSTRIA WIEN

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